Tutti i colori della solidarietà in un “flash” fotografico. Da una “mitica” idea, un calendario veramente particolare che ci accompagnerà con allegria nei mesi del 2012. E’ sicuramente entusiasmante l’avventura che, questa settimana, “Toscana Oggi” desidera raccontarvi, composta da tanti simpatici ingredienti: amicizia, sano divertimento e generosità. Sì, perché proprio da questo sodalizio è scaturito un importante progetto , celato sotto le vesti di una giocosa allegria, la realizzazione cioè di un calendario firmato da un gruppo di amici che frequentano uno storico locale figlinese, il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza. E’ stato, infatti, presentato nel pomeriggio dello scorso sabato 5 novembre, presso la Galleria “Torricelli” all’interno della Casa di Riposo “Lodovico Martelli” di Figline Valdarno, il calendario de “I Ragazzi del Nici”, così titolato in omaggio al “mitico” locale frequentato da questo “pool” di “storici” amici che, la scorsa estate, hanno deciso di unire le loro forze per realizzare qualcosa di speciale come la loro amicizia. Ne è scaturita un’idea vincente: la realizzazione di un bel calendario con le loro foto, dove i “nostri” appaiono ritratti con abiti e pose che parlano delle loro professioni e dei loro particolari hobby. Una carrellata di immagini, dunque, per raccontare la storia di un’amicizia, ma anche di una bella pagina di solidarietà, infatti il ricavato dalla distribuzione del singolare “format” sarà devoluto a sostegno della “Lettera Otto”, la Cooperativa Sociale che dal 1990 si occupa, con ottimi risultati, dell’inserimento lavorativo dei ragazzi diversamente abili. Ci sono anche loro, gli ospiti della cooperativa figlinese ritratti nel loro mondo, impegnati nelle varie attività della Onlus, nella storica sede di via della Vetreria, quasi un’introduzione agli scatti realizzati per “I Ragazzi del Nici”. Tra questi ultimi falegnami, commercianti, studenti, operai e liberi professionisti, con un unico denominatore comune: il desiderio di aiutare, possibilmente “tendendo una mano” con allegria, come ci racconta Cristiano Morganti, uno dei sostenitori del progetto, oltre che titolare dell’ “Antica Sosta del Nici”, dove è iniziata l’avventura, ma anche coordinatore di questo gruppo di fantastici amici: “E’ magnifico constatare tutto l’entusiasmo di cui siamo stati contagiati nel realizzare questa iniziativa di solidarietà, sicuramente la prima di una lunga serie- sottolinea insieme a Walter Agnorelli, ideatore dell’ “impresa” . E’ bello constatare – prosegue- che tutto è nato all’interno del mio locale in via Martiri Cavicchi, dove veramente regna una bella atmosfera, con clienti che diventano spesso amici, attivi come nel caso del nostro bel calendario”.
Una singolarità davvero piacevole: sfogliando le sue pagine patinate troviamo, rispettivamente nei mesi di aprile e giugno, gli scatti di Gino e Leonardo Papi, padre e figlio, uniti in questa entusiasmante “saga”. “Non avrei mai pensato di coinvolgermi così tanto nel progetto- afferma Papi senior-, quando con Walter ideai il tutto in un afoso pomeriggio estivo……poi, vedere Leonardo felice di aderire all’iniziativa, mi ha reso veramente orgoglioso di lui, spero prosegua il suo impegno nel mondo del volontariato”.
“Le foto con mio padre ? Mi sono davvero divertito molto; è stata un’esperienza meravigliosa…da ripetere”- aggiunge Papi junior.
Ci sono poi loro, gli altri protagonisti del calendario più simpatico della vallata, ciascuno con la sua storia e la propria carica di umanità: Gabriele Arnetoli, Simone Casini, Marco Ferrati, Michele Leoni, Tommaso Magni, Samuele Sangalli, Massimiliano Santucci e Luca Tavanti.
La conclusione spetta ovviamente a lei, a Carla Venturi, l’instancabile presidente della “Lettera Otto”, che con un grande abbraccio ringrazia tutti coloro, iniziando dai vari sponsor, che hanno reso possibile la realizzazione di questo speciale numero che sarà “reperibile”, tramite libera offerta, presso la sua Cooperativa, all’ “Antica Sosta del Nici”e naturalmente attraverso “Facebook”, il social network più celebre, mentre altri scatti dei nostri “eroi” resteranno esposti fino al prossimo mese di dicembre presso la Galleria del “Martelli”. Un appuntamento, dunque, da non perdere questo che transita attraverso tanta simpatia e amore verso il prossimo.

Laura Borgheresi